Sono stata in questo celebre ristorante di Firenze diverse volte, quasi sempre in compagnia del mio babbo, è uno dei suoi ristoranti preferiti, ci portava anche la mia mamma da fidanzati, e quando è di passaggio a Firenze ci diamo sempre appuntamento dal Latini per una cena, sia perchè si mangia benissimo, sia perchè l'ambiente è molto caratteristico e informale.Il Latini è situato in via dei Palchetti, subito dietro a piazza Santa Maria Novella, non è difficile da trovare, e molto probabilmente lo individuerete dalle persone in fila all'esterno: anche se i coperti sono tanti e ogni sera vengono fatti due o più turni, il ristorante è sempre pieno, quindi io prenoto sempre qualche giorno prima.
E comunque anche l'attesa fuori è molto piacevole, si scambiano quattro chiacchiere con le altre persone in fila, e ogni tanto passa il cameriere ed offre un pezzetto di pecorino, una fettina di finocchiona, un gottino di vino, tanto per ingannare l'attesa.
Dentro l'ambiente è molto caratteristico, da tipica trattoria tradizionale toscana: tavolacci di legno, una miriade di quadretti e foto alle pareti, e un trionfo di prosciutti appesi al soffitto a fare bella mostra di sè. Il prosciutto crudo toscano (non me ne vogliano i parmensi, quello toscano salato lo preferisco anche a quello di Parma) è il cavallo di battaglia del Latini, tagliato a mano, un po' spesso e molto saporito, ogni sera vengono fatti fuori almeno due o tre prosciuttoni.
Il ristorante è composto da diverse sale, quelle piu piccole hanno i tavolini normali, mentre la sala principale ha dei tavoloni più lunghi dove può capitare di essere messi accanto a perfetti sconosciuti, anche se in pochi minuti scatta la confidenza.
Il vino viene servito e conteggiato al fiasco, ovvero sul tavolo mettono un bel fiascone di rosso a disposizione di tutti, e ne bevi quanto ne vuoi, se finisce lo rimettono... alla fine paghi solo il vino che hai consumato.
Il servizio è velocissimo, molto cordiale e informale.
Cosa si mangia? Cucina toscana tradizionale e contadina: crostini ai fegatini, pappa al pomodoro, minestra di farro, salumi vari (di qualità eccelsa), filetti, bistecche fiorentine e altre meraviglie.
E' tutto buonissimo, soprattutto la carne, bistecche altissime, morbidissime e sanguinose dentro, io la carne la mangio sempre molto al sangue, ed è facile capire se la carne è di buona qualità quando è semi-cruda (non altrettanto quando è ben cotta) e vi assicuro che questa è ottima. Comunque vi sconsiglio sempre di ordinare la carne ben cotta a Firenze, è come insultare il macellaio e potrebbero anche farvi qualche tiro mancino.
Una volta ho mangiato una bistecca veramente gigantesca, il mio zio ancora è stupefatto dal fatto che sia riuscita a mangiarmi un pezzo di carne più gorsso di me, e mi sono anche ciucciata l'osso!
I clienti sono forse l'unico aspetto che ogni tanto mi fa storcere il naso: il Latini è ormai osannato su tutte le guide del mondo, ed è sempre pieno di turisti di ogni tipo, tantissimi stranieri, onnipresenti giapponesi che fotografano anche i cucchiai... a volte è anche divertente trovarsi accanto un americano che si crede molto chic e che storce il naso quando gli spieghi che quella cosina buona è fegato e milza di pollo, ma alle lunghe fa un po' l'effetto-disneyland...
Una volta ci sono stata durante Pitti Immagine, e il 99% degli avventori erano modelli e modelle sicuramente a dieta che secondo me (e anche secondo il cameriere) hanno proprio sbagliato locale...
Sicuramente a Firenze ci sono altri ristoranti dove si mangia altrettanto bene lo stesso tipo di cucina, ma magari sono un po' meno battuti dal turismo di massa, però forse non hanno la stessa atmosfera cordiale e caciarona, quindi un salto dal Latini se siete di passaggio a Firenze ve lo consiglio sicuramente!
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