Ogni anno quando arriva il ponte tra il 25 aprile e il primo maggo scatta la fatidica domanda: ma te ci vai alla mostra dell'artigianato di Firenze? Di solito la risposta sarà: no, quest'anno basta, mi ha rotto sta mostra, l'ingresso costa troppo e dentro ci sono sempre i soliti stand, tanto non si trova mai nulla di bellino!
Invece poi alla fine ci vanno tutti, pagano l'ingresso e comprano sempre qualcosa di particolare!
Tutti gli anni la stessa storia, le lamentele sopra citate sono anche in parte vere e comprensibili, ma poi ci si va tutti!
La Mostra Internazionale dell'Artigianato si tiene sempre alla Fortezza da Basso, praticamente in centro a Firenze, trovare un parcheggio durante queste fiere così famose è un'impresa titanica, quindi consiglio vivamente di prendere l'autobus, tra l'altro se all'ingresso della mostra fate vedere il biglietto del bus timbrato in giornata vi fanno lo sconto. Di un misero euro, ma è sempre sconto.
Il biglietto intero costa sui 16 euro se non ricordo male, e secondo me sono francamente troppi, tenendo conto poi che si va lì per comprare roba, e quindi spendere altri soldi. Non si può cominciare serenamente lo shopping sapendo di essere già in deficit di sedici euro!
Dentro, nell'enorme spazio della Fortezza da Basso i tantissimi stand provenienti da tutto il mondo sono organizzati e distribuiti nei vari padiglioni: uno per l'arredamento, uno per l'abbigliamento, uno per i bimbi, e quello più grande di tutti per l'artigianato tipico locale, a sua volta suddiviso: ad un piano quello italiano, all'altro piano quello di tutto il resto del mondo. Quello del resto del mondo a sua volta è organizzato per continenti.
Per fortuna all'ingresso danno una mappa con segnate le zone della mostra, altrimenti ci si potrebbe pure perdere e farsi venire una crisi di nervi a forza di cercare quella bancarella che ispirava tanto e che abbiamo visto di sfuggita poco prima...
Qui si trova veramente di tutto: dalle sculture di legno africane ai tessuti indiani, dagli incensi marocchini ai copricapi apache. Non avete idea di quante cose assurde si possano trovare qua, ma secondo me i prezzi sono altini, e certe cose sono talmente kitsch che in casa non mi ce le metterei mai!Anche la parte dedicata all'arredamento mi piace molto, ci sono mobili artigianali sia di stile antico che moderno molto belli e ricercati.
La sezione che mi piace di più è ovviamente quella gastronomica, che si trova nel grande piazzale centrale: qui ho comprato delle vere delizie come le scamorzine calabre ripiene di olive e peperoncino, la burrata, il salame di cinghiale maremmano, le spezie dell'India...
L'anno scorso c'era anche lo stand della Mukki (per la gioia del mio ragazzo che è un vero fan della marca Mukki) che sarebbe una ditta toscana che produce latte e latticini vari, regalavano i brick di latte fresco e facevano un gelato allo yogurt che era la fine del mondo!
La mostra è sempre affollatissima, soprattutto il 25 aprile, il primo maggio e le eventuali domeniche, infatti io ho sempre cercato di andarci in un giorno "morto"... I bambini io eviterei di portarli, a loro dello shopping non frega granchè e ne ho visti tanti che dopo un po' si stufano di camminare, del caldo e della confusione!
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