Se decideste di venire in vacanza a Livorno e voleste assaggiare la cosa più tipicamente labronica a parte il cacciucco non potreste proprio prescindere dalla torta (di ceci, per gli amici torta e basta).
Io sono un po' partigiana, ma secondo me come la fanno buona a Livorno non la fanno da nessun'altra parte, di sicuro non in Versilia e non in Liguria, dove la chiamano farinata o cecina...E per assaggiare la torta migliore vi manderei senza indugi da Cecco (o anche da Gagarin), da decenni il tortaio labronico per eccellenza.
Cecco è un pizza e torta strategicamente situato dietro piazza Mazzini, vicinissimo al porto e al centro di Livorno. Il locale non è molto grande, per cenare lì la prenotazione è quasi d'obbligo, ma si possono prendere pizze e torta anche da asporto.
Ora, dovete sapere che a Livorno la torta ha tutta una sua storia e soprattutto un suo perchè, è il top del cibo da strada, veloce, economica e squisita, ed ha i suoi riti e le sue regole.
In teoria è semplicissima, ci vuole solo acqua, farina di ceci e olio d'oliva, ma in pratica per farla venire perfetta ci vogliono anni di esperienza. Ci vuole il forno a legna, l'apposita teglia di rame usata da almeno 10 anni (non so perchè ma nelle teglie nuove non viene così buona), l'impasto va dosato alla perfezione, va coperto e lasciato riposare immobile per diverse ore ma va girato ogni tanto (con tempi di giramento stabiliti e rigorosi).
Il risultato è una sfoglia sottile, croccante fuori e cremosa e bollente dentro, non deve essere troppo secca nè troppo unta, e va condita con una macinata di pepe nero.La torta di solito si mangia come antipasto prima della pizza, e va chiesta ad etti.
Dalla torta deriva direttamente il mitico 5 e 5, ovvero pane e torta, il mio fast food preferito in assoluto (altro che McDonald!), tradizionalmente fatto col pan francese, anche se oggi viene fatto anche con le schiacciatine. Si chiama così perchè parecchio tempo fa costava 5 lire il pane e 5 lire la torta.
Qualcuno nel 5 e 5 ci ficca anche una fetta di melanzana grigliata, ma non io, a me piace nature!
Ecco, la torta di Cecco rispetta tutti i crismi, ed è squisita! I miei amici di Firenze quando vengono al mare a Livorno vengono sempre qui a mangiarla, primo perchè la torta è ottima, secondo perchè l'ambiente è quello tipico di Livorno: gente aperta e chiaccherona, atmosfera di porto, ironia a go-go e battutacce sui fiorentini.
Oltre alla torta da Cecco si mangia anche la pizza, ed anche quella è ottima. Le pizze sono di due dimensioni, piccole e grandi, ma comunque anche quelle grandi sono un po' più piccole delle pizze comuni, sono di quelle spesse ma con la pasta sottile, fatte nelle tegliette di rame coi bordi alti... boh non so come spiegarla bene, è un tipo di pizza che mangio solo a Livorno, non l'ho mai trovata fatta così in altre città, e non so se riesco a farvi capire, ma è buonissima!
Da Cecco si spende poco e si mangia tanto e bene, l'atmosfera è gioviale e molto informale, è perfetto per satollarsi prima di una serata fun-fun... il locale è sempre pieno di gente, i coperti sono circa 30 e piuttosto ravvicinati, e spesso si deve aspettare un po' che si liberi un tavolo, ma ne vale la pena, e comunque il servizio è molto veloce.
L'apparecchiatura è molto spartana, ma d'altronde non siete mica al Gambero Rosso!
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