La chiesa di Orsanmichele in origine era una loggia per il mercato delle granaglie, costruito alla fine del 1200, ma ben presto divenne un luogo di culto grazie ad un’immagine della madonna ritenuta miracolosa e venerata.
Nella seconda metà del 1300 un incendio distrusse loggia e madonna: vennero così sostituite da una nuova loggia e da una nuova Madonna delle Grazie, dipinta da Bernardo Daddi. Le arcate della nuova loggia vennero presto chiuse, il mercato fu allontanato e l’edificio fu trasformato in una chiesa, quella delle Arti, ovvero le potenti corporazioni fiorentine, che fecero apporre i 14 tabernacoli con i loro santi protettori, realizzati dai maggiori scultori fiorentini.
All’interno la madonna di Bernardo Gaddi è sormontata da un prezioso tabernacolo dell’Orcagna nel 1350 circa.
All’interno la madonna di Bernardo Gaddi è sormontata da un prezioso tabernacolo dell’Orcagna nel 1350 circa.
Orsanmichele è un piccolo gioiello di arte gotica incastonato nel tessuto cittadino di Firenze, una delle mie chiese preferite; l’ingresso è gratuito e merita davvero una visita.
All’interno sono disponibili dei pannelli informativi e dei depliant per riconoscere le numerose sculture ed opere d’arte presenti nella chiesa.
Altre foto di Orsanmichele le trovate in questo post :-)
Complimenti per il blog... moto ben fatto. Ho letto anche i post su Livorno. Carini e utili.
RispondiEliminaMa lo fai di mestiere? perchè se cosi non fosse dovresti farci un pensierino, hai un buon taglio.
Ciao :-)
Nelli